Roberto Cavalli, il celebre stilista italiano noto per il suo stile stravagante, è morto all’età di 83 anni nella sua casa di Firenze, dopo una lunga malattia che si era recentemente aggravata, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa italiana ANSA.
La carriera di Cavalli, iniziata negli anni ’70, è stata segnata dai suoi caratteristici stampe animalier e dall’uso di colori vivaci.
Il suo lavoro è stato amato da figure del calibro di Brigitte Bardot, Sophia Loren, Beyoncé, Kim Kardashian e Taylor Swift. Nel 2010 è stato fotografato con Jennifer Lopez, che ha attirato tutti gli sguardi con uno dei suoi abiti con stampa leopardata ai World Music Awards.
Il marchio dello stilista, noto per l’abbigliamento di lusso, borse, scarpe e profumi, ha espresso il suo cordoglio su Instagram, celebrando la duratura influenza e ispirazione di Cavalli.«Con grande tristezza oggi diciamo il nostro ultimo addio al nostro fondatore Roberto Cavalli», si legge nel post della casa di moda. Fausto Puglisi, direttore creativo dal 2020, ha condiviso il suo sincero dolore e la sua ammirazione, sottolineando l’impatto duraturo di Cavalli sulla moda.
«Caro Roberto, forse non sei più fisicamente qui con noi, ma so che sentirò il tuo spirito con me per sempre», ha scritto in un post sui social media. «Il tuo nome continuerà a essere un faro di ispirazione per gli altri e soprattutto per me».
L’uso creativo che Cavalli faceva dei colori vivaci, delle tecniche di patchwork e delle stampe animalier, combinato con i suoi caratteristici occhiali da sole colorati e il sigaro, ha reso le sue dichiarazioni di moda audaci e memorabili.
Dalle sue prime innovazioni con la pelle e il denim fino al suo riconoscimento mondiale nel denim di alta gamma, l’impatto di Cavalli sulla moda rimane ineguagliabile.
Il suo funerale si è svolto a Firenze, dove il mondo ha dato l’ultimo saluto a un vero pioniere della moda.