Emily Jones, una nota influencer di viaggi plus-size, ha parlato della necessità per l’industria del turismo di accogliere meglio i passeggeri di taglia grande.
Emily viaggia frequentemente tra Malta, il Regno Unito e Helsinki e utilizza la sua piattaforma per condividere idee su come le compagnie aeree e gli hotel possano diventare più inclusivi, offrendo un’esperienza confortevole a tutti i viaggiatori, indipendentemente dalla loro corporatura. Il suo appello si inserisce in un movimento più ampio volto a promuovere l’inclusività nel settore dei viaggi.
Sul suo account Instagram @miss__jones, documenta le sue avventure e incoraggia persone di tutte le taglie e forme a esplorare il mondo.
«Voglio promuovere viaggi senza difficoltà per persone di tutte le taglie e far loro sentire che meritano di scoprire il mondo come chiunque altro», afferma. Jones spera che i media dedicati ai viaggi rappresentino maggiormente le persone di taglia grande e creino uno spazio accogliente e sicuro.
Tra le sue proposte, suggerisce che le compagnie aeree annuncino la disponibilità di prolunghe per le cinture di sicurezza già al momento dell’imbarco. Secondo le sue esperienze e i messaggi ricevuti, questa richiesta è una fonte di ansia per molti viaggiatori. «Vedere questo argomento destigmatizzato permetterebbe alle persone di viaggiare comodamente e senza stress aggiuntivo», condivide.
Sottolinea inoltre il disagio dei sedili degli aerei e propone sedili più spaziosi, cuscini aggiuntivi e braccioli regolabili.
Per quanto riguarda gli hotel, raccomanda asciugamani e accappatoi più grandi per migliorare il comfort degli ospiti.
Condivide anche le sue esperienze positive e cita le Seychelles come una delle destinazioni più inclusive.