La canzone ‘Without You’ di Mariah Carey è stata il successo assoluto degli anni ’90. Da allora, molti hanno cercato di ripetere il successo di questa cantante e superare l’originale, ma pochi ci sono riusciti. La composizione stessa è vocalmente molto impegnativa, e ci è voluto molto impegno per cantarla almeno a un certo livello.
Rimarrete sorpresi, ma le uniche che ci sono riuscite sono le giovani sorelle di Odessa, Anastasia e Victoria Petrik. Al momento della performance, la sorella maggiore, Vika, aveva 16 anni e sua sorella 11. Quando sono salite sul palco, nessuno si aspettava una tale intensità e potenza, ma fin dal primo momento le loro voci hanno affascinato il pubblico…
La maggiore di loro aveva 14 anni, la più giovane solo 6. Entrambe sono riuscite a dimostrare il loro talento cantando una canzone così difficile. Inizialmente, la giuria non si fidava di loro, poiché nessuno prima aveva tentato di cantare questa canzone, ritenendola troppo difficile.
Le sorelle sono salite sul palco molto unite e sicure di sé. Quando la giuria le ha viste, pensavano fosse una performance comune. Ma l’impressione è cambiata rapidamente, perché sul palco c’erano ragazze con voci potenti e affascinanti. Si supportavano a vicenda e armonizzavano subito, anche a quella giovane età. Ma il fatto resta: una performance potente resta una performance potente.
Le loro voci hanno riempito tutta la sala e conquistato migliaia di cuori. Ogni nota della loro canzone ha toccato il cuore delle persone e ha suscitato grandi emozioni e riflessioni. Grazie alle loro voci incomparabili, sono diventate artiste uniche e le vincitrici della giornata. Sono state anche lodate.
Questo è stato riportato anche su giornali popolari e in televisione, sottolineando che imitavano le voci androgine della cantante originale e autentica. Hanno presentato la loro performance mano nella mano, senza essere timide, emozionate o indecise. Una tale esibizione meritava davvero di essere chiamata una vittoria. Solo loro hanno fatto cambiare idea e atteggiamento alla giuria.