Dal suo primo passo sul palco di «America’s Got Talent» nel 2019, quando la tredicenne Courtney Hadwin si presentò davanti ai giudici – Simon Cowell, Howie Mandel, Mel B e Heidi Klum – questi inizialmente erano un po’ scettici. Mel B cercò persino di tranquillizzarla dicendo: «Non preoccuparti. Sei qui per un motivo, quindi mostra a tutti quello che sai fare e buona fortuna.»
Ma Courtney dissipò rapidamente ogni dubbio. La sua esibizione del brano «Too Hot to Handle» di Otis Redding era piena di passione ed energia, rendendo immediatamente la sua performance straordinaria. Si trasformò da una timida adolescente in una star sicura di sé, con una voce potente e una presenza scenica sorprendente, del tutto inaspettata per la sua età.
Il momento culminante fu il Golden Buzzer premuto da Howie Mandel, entusiasta della sua esibizione. «Non sei di questa epoca, vieni da un altro mondo», disse. Simon Cowell aggiunse: «Eri così timida quando sei salita sul palco, e poi hai cantato come un vero leone.»
Anche se Courtney non vinse lo show, raggiunse la Top 10 e continuò a stupire il pubblico con nuove ed emozionanti esibizioni, tra cui un’interpretazione straordinaria del brano «Nutbush City Limits» di Tina Turner.
Successivamente, Courtney partecipò anche allo show «America’s Got Talent: The Champions», continuando a impressionare gli spettatori.
